giovedì 27 settembre 2018

Scrivimi ancora

TITOLO: Scrivimi ancora
AUTRICE: Cecilia Ahern
CASA EDITRICE: Best BUR
COSTO: 9,90€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: film omonimo con Lily Collins e Sam Claflin
GIUDIZIO: 10/10





Rosie ed Alex si conoscono tra i banchi di una scuola di Dublino, iniziano col scriversi messaggi su biglietti di carta, divenendo pian piano inseparabili. Quegli iniziali scambi di bigliettini, si trasformano in un sentimento nuovo, ostacolato e vissuto con tutte le contraddizioni di quell'età. 
Nel momento in cui entrambi capiscono che li lega qualcosa di molto profondo, Alex deve trasferirsi con la famiglia negli Stati Uniti e da allora tantissimi eventi, contrattempi e ritardi cercheranno di tenerli l'uno lontano dall'altra.
"Scrivimi ancora" è un romanzo scritto con i bigliettini, le lettere e le email che Alex e Rosie si sono scambiati nella loro vita, piena di imprevisti e incomprensioni, ritratti nei reciproci messaggi che fanno commuovere e riflettere.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: A lettura appena iniziata, ammetto che lo stile non mi attraeva molto, in quanto tutto il romanzo viene raccontato attraverso i numerosi bigliettini, lettere o email che Alex e Rosie si scambiano. E' difficile abituarsi a questa visione, eppure in poco tempo compensano una narrazione tipica, poichè l'autrice utilizza le lettere anche come punto di vista dei personaggi, per questo si comprendono i loro sentimenti e le azioni che si svolgono. Il romanzo spesso farà innervosire il lettore, specie per la trama ricca di colpi di scena e di fraintendimenti che separeranno i personaggi. I loro caratteri sono particolari e ben definiti e lo stile ironico dell' Ahern renderanno il libro davvero commuovente e realistico, spiegando quanto a volte la vita possa essere imprevedibile e quanto anche pochi secondi possano valere un'eternità.

CECILIA AHERN ha scritto a soli ventun anni il suo primo romanzo "P.S. I love you", divenuto in seguito anche film con l'attrice Hilary Swank.

"A volte non ti rendi conto che la cosa migliore che ti sia mai capitata ce l'hai proprio lì davanti agli occhi...Ma va bene così, davvero sai, perchè ho realizzato che non importa dove tu sia, o che cosa tu stia facendo o con chi tu sia...Perchè per sempre, sinceramente, profondamente, completamente, io ti amerò."
(da "Scrivimi ancora") 




giovedì 20 settembre 2018

Un delitto avrà luogo

TITOLO: Un delitto avrà luogo
AUTRICE: Agatha Chistie
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori
COSTO: 9,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 10/10



A Chipping Cleghorn la vita scorre monotona, gli avvenimenti della località sono scanditi nel piccolo quotidiano Chipping Cleghorn Gazette”, apprezzato in particolare per gli annunci a pagamento. 
Ma ecco che un giorno, proprio tra questi annunci, ne appare uno che getta il panico: “Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre alle 18:30 a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo avvenimento che non sarà più ripetuto.” 
Tanti curiosi, vicini di casa e conoscenti, degli abitanti della cittadina si presentano a Little Paddocks, credendo si trattasse di un gioco di società ben organizzato; eppure improvvisamente si trovano coinvolti in un gesto avventato che provoca terrore e sconvolgimento tra gli abitanti. A dirigere le indagini di quello che sembra essere un tentativo di omicidio finito male, viene posto l’ispettore Craddock. 
Ben presto tuttavia l’inchiesta giunge a molti punti morti, poiché i cittadini sembrano voler proteggere troppi segreti e si ostinano a nascondere i reali rapporti che li legano. 
Solo la pacata e gentile Miss Marple, capitata sempre nel posto giusto al momento giusto, riesce ad osservare tutti con occhi diversi e capire molto attraverso i loro gesti o abitudini. 
Ennesimo giallo autografato Agatha Christie, la quale non si smentisce neppure in una frase e tiene col fiato sospeso fino a svelare il colpevole. 

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Dopo aver già letto alcuni romanzi della Christie, ho avuto modo di conoscere due dei suoi personaggi più importanti e di prendere dimestichezza con la simpatica Miss Marple. A differenza di Poirot, l'anziana detective ha un animo più sensibile e meno razionale, riconosce dettagli ed osserva atteggiamenti, ascolta oltre le parole semplici e si basa su questi elementi per mettersi nei panni di chi ha accanto, fino a comprendere le sue azioni e ciò che lo ha portato a commetterle, nel modo più semplice ma sbalorditivo possibile. Questa caratteristica la rende molto diversa dall'investigatore belga, che personalmente adoro, eppure Miss Marple ha un fascino particolare che, unito alla penna della mitica regina del giallo, crea un mix perfetto, ricco di armonia e suspence incredibili.
 
AGATHA CHRISTIE non aveva imparato a leggere fino all'età di otto anni, per volontà materna, rischiando quasi di non dar mai frutto alla sua brillante penna.

" 'Credo che sia compito suo raccontare questa storia, Miss Marple' disse Craddock.
'Oh no, caro figliolo. Io mi sono limitata ad aiutare un pochino, qui e là; è stato lei ad occuparsi di tutto e a condurre le indagini, e sa tante cose che io invece ignoro' ".
(da "Un delitto avrà luogo")  

giovedì 13 settembre 2018

La verità sul caso Harry Quebert

TITOLO: La verità sul caso Harry Quebert
AUTORE: Joel Dicker
CASA EDITRICE: Bompiani
COSTO: 9,90€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: la serie tv omonima ed attuale, con protagonista Patrick Dempsey.
GIUDIZIO: 10+/10



Nell’estate del 1975, Nola Kellergan, una ragazzina di quindici anni, scompare misteriosamente dalla tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le numerose e prolungate ricerche della polizia non conducono ad alcun esito. 
Nella primavera del 2008, a New York, Marcus Goldman sta vivendo uno dei periodi più brutti per un giovane scrittore di successo: è bloccato e non riesce a scrivere neppure una parola di quello che dovrà essere il suo nuovo caso editoriale. Ecco che una telefonata gli annuncia che il suo amico, nonché ex professore universitario, Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati dell’intera America, è accusato di aver ucciso Nola Kellergan poiché i resti della giovane sono stati rinvenuti proprio nel giardino della sua residenza a Goose Cove, poco fuori Aurora. Marcus abbandona tutto e si trasferisce a Goose Cove per testimoniare l’innocenza dell’amico, conducendo un’indagine parallela e molto pericolosa che lo porterà a scoprire trame e personaggi della tranquilla Aurora, che renderanno impossibile a chiunque dormire. 
Il caso editoriale di Dicker è un romanzo brillante e spregiudicato, capace di esaminare ogni gesto e di scavare profondamente nel passato di quella che solo apparentemente è una tranquilla cittadina, e scoprire così gli inganni e le malvagità dei suoi abitanti. 
Un libro magnifico e ricco di adrenalina letteraria, che vorrete leggere continuamente perché non smetterà mia di lasciarvi senza fiato. 

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Finalmente posso dire di aver letto questo libro, dopo molto che desideravo farlo ed ammetto che mi ha conquistata. Pur con più di settecento pagine, è talmente elettrizzante che mi è sembrato di leggerne solo cento, avrei voluto altro materiale per allungare questo meraviglioso thriller, pieno di colpi di scena e di sconvolgimenti, ma soprattutto attento ad una profonda analisi degli eventi passati, senza tralasciare nessun particolare. Spettacolare è stata l'idea di voler ripercorrere il passato della cittadina di Aurora tramite quello che diventerà il libro più venduto di Goldam, e meravigliosi sono tutti i personaggi con le loro mille sfaccettature ed inganni. Un romanzo davvero superbo, ricco di ogni emozione che l'uomo possa provare ed indimenticabile. "La verità sul caso Harry Quebert" è uno di quei libri che porterò sempre con me, perchè è riuscito a far interrogare e poi smentire ogni suo lettore, ma soprattutto perchè ha rappresentato un dolore chiuderlo appena finito. Anche se letto una volta sola, è un libro che farà sempre parte della mia vita. Una vera rivelazione.

JOEL DICKER ha vinto due importanti premi solo con il suo secondo romanzo, “La verità sul caso Harry Quebert”. 

"Adora l'amore, Marcus. Fanne la tua conquista più bella, la tua ambizione. Dopo gli uomini, ci saranno altri uomini. Dopo i libri, ci sono altri libri. Dopo la gloria, ci sono altre glorie. Dopo il denaro, c'è ancora il denaro. Ma dopo l'amore Marcus...Dopo l'amore, c'è solo il sale delle lacrime."
(da "La verità sul caso Harry Quebert")


domenica 9 settembre 2018

Madame Bovary

TITOLO: Madame Bovary
AUTORE: Gustave Flaubert
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
COSTO: 3,90€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: film omonimo del 2014 con Mia Wasikowska
GIUDIZIO: 9/10


Charles Bovary, proveniente da famiglia benestante, ma estremamente noioso, studia per divenire medico ed intraprende la carriera senza nessuna dote particolare. Durante la gioventù sposa una donna più grande, Héloise Dubuc, la quale muore prematuramente, così da permettere a Charles di approfondire la conoscenza di Emma Rouault, che diverrà in seguito sua seconda moglie. 
Emma porta con molte aspettative, tra cui quella di avere una vita matrimoniale lussuosa e romantica, idee che le derivano dalle numerose letture di romanzi. Ben presto però si accorge della monotonia del marito, che pure la riempie di premure, e paragona sempre più il loro stile di vita a quello degli aristocratici che ha modo di conoscere grazie al mestiere di Charles. 
Inizia per lei un periodo di grande apatia, tanto che il marito decide di trasferirsi in campagna, a Yonville, dove Emma sembra inizialmente stare bene, tuttavia la gravidanza e il rifiuto di un giovane studente di cui era invaghita, la rigettano nello sconforto. Troverà pace tra le braccia di un suo nuovo amante, cercando disperatamente sempre più di sfamare i suoi appetiti e desideri.  
“Madame Bovary” rappresentò il primo caso censorio ai danni di un’opera moderna, ed Emma divenne immediatamente il simbolo dell’insofferenza borghese, nonché donna destinata a soccombere alla sua stessa smania di inquietudine.  

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Subito dopo la sua pubblicazione, Madame Bovary creò molto scandalo perchè la sua protagonista, Emma Bovary, è una donna con molti sogni ed aspettative, desideri complessi e follie, amante della lettura e dell'arte, di tutto ciò che è bello e quindi per questo costantemente delusa dal mondo, dal marito e dalla vita a cui è destinata. Rappresenta un sogno, quello di evadere da tutto ciò che la circonda, e per farlo ricerca affetto, amore e attenzioni in molti uomini e libri. La delude la monotonia del marito, che è diventato medico ma senza nessuna conoscenza particolare, quindi anche quando lei prova ad incoraggiarlo, resta amareggiata, e soprattutto dal suo stile di vita, tanto da spendere molti soldi per arredamenti e mode aristocratiche. Emma è una donna in gabbia, senza nessuno a cui poter raccontare dei suoi disagi, forse cresciuta troppo in fretta, senza essere in grado di fare la moglie e la mamma, o semplicemente molto sognatrice e disillusa, alla persistente ricerca di qualcosa che la emozioni e le doni una gioia mai provata prima. Il romanzo fu biasimanto e condannato, come molti prima di lui, e solo in seguito si è analizzata Emma in quanto eroina incapace di adattarsi al reale e con grandi sogni.

GUSTAVE FLAUBERT iniziò fin da giovanissimo a comporre racconti e novelle, riscuotendo successo solo a partire dal 1840 con la frequentazione dei primi circoli letterari.  

"Appena si fu liberata di Charles, corse a rinchiudersi in camera sua. Dapprima fu come un capogiro. Vedeva gli alberi, i sentieri, i fossati, Rodolphe. Sentiva ancora le braccia di lui che la stringevano mentre il fogliame fremeva e i giunchi sibilavano."
(da "Madame Bovary")


mercoledì 5 settembre 2018

Kafka sulla spiaggia

TITOLO: Kafka sulla spiaggia
AUTORE: Haruki Murakami
CASA EDITRICE: Einaudi
COSTO: 15,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 10/10


Il romanzo vede l'intrecciarsi di due storie parallele. I capitoli dispari raccontano la storia di Tamura Kafka, giovane di 15 anni, abbandonato da sua madre e sua sorella quando aveva solo 4 anni, il quale fugge il giorno del suo compleanno per allontanarsi dalla profezia paterna: “ucciderai tuo padre e giacerai con tua madre e tua sorella”. 
Egli ha un alter ego, il ragazzo chiamato Corvo, con cui comunica telepaticamente. Durante la fuga verso lo Shikoku, conosce Sakura, giovane ragazza alla quale sarà sempre legato e arrivato a Takamatsu, si recherà presso la biblioteca Komura, dove conoscerà Oshima e la signora Saeki. 
Nei capitoli pari viene invece raccontata la storia di Nakata, un anziano signore estremamente buono ed indifeso, incapace di leggere e scrivere, ma con la capacità di parlare con i gatti e far piovere pesci dal cielo. Questi ha perso tutta la sua intelligenza in un incidente avuto da bambino. 
In un modo del tutto imprevisto i due protagonisti finiranno per rincorrersi senza mai neppure incontrarsi, in questo romanzo di Murakami estremamente magico e surreale, di cui nessuna trama potrà mai rivelarne il vero contenuto se non una lettura, che vi trasporterà in eventi irreali, strani ed emozionanti da togliere il fiato. È una storia incantata, che farà crollare molte certezze e che si farà ricordare per la sua sorprendente analisi umana. 

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Volendo da sempre leggere Murakami, ho accettato il consiglio, quanto mai valido, di una cara amica e tentato questo piccolo esperimento: i risultati sono stati ottimi. "Kafka sulla spiaggia" è la realizzazione stessa del giusto rapporto tra conoscenza della cultura occidentale e gusto orientale, equilibrio precario tra sogno e realtà, tanto che nella maggior parte dei casi si fa fatica a distinguere la verità. E' un romanzo la cui trama vale poco, occorre assaporarlo pagina dopo pagina, per comprendere il suo significato profondo; può avere varie interpretazioni, a seconda dei lettori, ma porta a farsi così tante domande da dover abbandonare le proprie certezze. Un libro surreale e veritiero, che mostra quante sfaccettature possano esserci nelle persone e nei luoghi, quanto poco viviamo fino in fondo, spaventati da tutto, e quanto invece dovremmo guardare il mondo con spirito diverso. I personaggi presenti nel romanzo sono meravigliosi, ad iniziare dal giovane Kafka, per finire all'anziano Nakata, a cui donerete un pezzettino del vostro cuore, per passare attravero Sakura, Oshima, Hoshino, Saeki e i ricordi, i momenti e gli amori passati e futuri, i sogni e le speranze che ci accompagnano per tutta la vita. Una lettura scorrevole ed incantevole, il tutto accompagnato da tradizioni e culture varie e diverse, che fanno da cornice a queste parole irreali, ma piene di risposte che tutti noi cerchiamo. Insomma un romanzo che resterà, indelebile, nella memoria.

HARUKI MURAKAMI è stato espulso dal dormitorio durante gli anni universitari poiché, da ubriaco, una notte rubò l’insegna dell’università femminile.  

" 'Tutti perdiamo continuamente cose importanti,' dice quando la suoneria del telefono si è placata. 'Occasioni preziose, possibilità, emozioni irripetibili. Vivere significa anche questo. Ma ognuno di noi nella propria testa - sì, io immagino che sia nella testa - ha una piccola stanza dove può conservare tutte queste cose in forma di ricordi. Un pò come le sale della biblioteca, con tanti scaffali. E per poterci orientare con sicurezza nel nostro spirito, dobbiamo tenere in ordine l'archivio di questa stanza: continuare a redigere schede, fare pulizie, rinfrescare l'aria, cambiare l'acqua ai fiori. In altre parole, tu vivrai per sempre nella tua biblioteca personale'."
(da "Kafka sulla spiaggia")


domenica 2 settembre 2018

Il tatuatore

TITOLO: Il tatuatore
AUTRICE: Alison Belsham
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
COSTO: 12,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 8/10


Siamo a Brighton, l’ispettore Francis Sullivan, giovane ed ambizioso, è appena stato promosso e si trova ad affrontare il suo primo caso. 
Marni Mullins, tatuatrice considerata tra le migliori della città, sta partecipando ad una fiera e in una pausa dal suo lavoro, trova tra i rifiuti un cadavere. Dalle primi indagini appare fin troppo evidente di non essere un solito caso di omicidio: nel modus operandi del killer, infatti, ricorre l’asportazione di frammenti di pelle mentre le vittime sono ancora vive, causando così morte per dissanguamento. 
Sullivan fa affidamento su Marni, non solo in quanto testimone del ritrovamento, tanto più per la sua conoscenza dei tatuaggi e del mondo dei tatuatori. Questo perché le parti di pelle asportate, sembrerebbero proprio essere dei tatuaggi ricercati. Ma Marni vuole avere pochi rapporti con la polizia a causa del suo passato. 
Col passare del tempo però, e l’aumento dei casi simili, i due iniziano a collaborare e scavano pian piano nei segreti del “ladro di tatuaggi”. 
Un thriller particolare e intricato, in cui passato e presente si confondono e le certezze crollano; due personaggi opposti, ma in cerca di verità, o forse solo di una redenzione, e uno stile scorrevole e chiaro, paragonato a quello di Jo Nesbo, sono gli ingredienti che fanno da sfondo a questo romanzo tanto discusso. 

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Per essere definito uno dei thriller rivelazione dell'anno, mi ha un tantino delusa. Tralasciando la somiglianza con Nesbo, in quanto non ho ancora letto nulla delle sue opere, il romanzo in sè presenta una grande storia alla base. Ho trovato geniale e coinvolgente il fatto che il killer si focalizzi sui tatuaggi, centrale quindi sarebbe stato il ruolo della tatuatrice coinvolta nelle indagini: il suo ruolo ha forse preso un pò troppo il sopravvento su una bella trama. L'ispettore Sullivan mi è sembrato poco coinvolgente e soprattutto costantemente intimorito dalle proprie capacità o paure; ci sono poi alcuni particolari che mi lasciano perplessa, come il fatto di non aver controllato un eventuale complice quando poi le cose sono peggiorate (senza spoiler), oppure aver dato per scontate tracce rilevanti o ancora, che il capo di polizia metta continuamente i bastoni tra le ruote a Sullivan (il poveretto è circondato da persone che vorrebbero intralciarlo). Nel complesso il libro non è affatto male, anzi, poteva davvero rivelarsi un best seller, eliminando le parti prolisse o fuorvianti, così come si poteva invece approfondire la simbologia dei tatuaggi rubati, cosa molto particolare, e i mini capitoli il cui narratore è lo stesso assassino, che fornisce così una sua personale visione, oppure rendere la narrazione molto più incisiva e coinvolgente. Personalmente non mi sento di definirlo il caso dell'anno, avrei preferito venisse impostato diversamente, ma l'idea alla base è davvero brillante.

ALISON BELSHAM ha presentato “Il tatuatore” durante la BBC Drama Writer competition, aggiudicandosi il primo posto. 

"Sfilo la maglia insanguinata dal corpo di quest'uomo, scoprendo il meraviglioso tatuaggio che ha sulla schiena. La fotocopia che estraggo dalla mia tasca è tutta stropicciata, ma riesco comunque a confrontare l'immagine con quella sulla pelle. Per fortuna dalla strada principale arriva abbastanza luce. E vedo chiaramente che i due disegni sono identici."
(da "Il Tatuatore")


Misery

TITOLO : Misery AUTORE : Stephen King CASA EDITRICE : Sperling & Kupfer PAGINE : 400 COSTO : 10,90€ TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA : film...