martedì 31 dicembre 2019

BOKURA GA ITA

TITOLO: Bokura Ga Ita - Noi c'eravamo
AUTRICE: Yuki Obata
PUBBLICAZIONE: dal 2002 al 2012
RIVISTA: Betsucomi in Giappone, Flashbook in Italia
VOLUMI: 16 in totale
COSTO:
GIUDIZIO: 10/10




LARAGAZZADELMANGA

Approfitto dell'ultimo post dell'anno per parlarvi di uno shojo molto particolare: Bokura Ga Ita della mangaka Yuki Obata.
Ci troviamo a Kushiro, in Hokkaido, dove Nanami Takahashi sta per iniziare il primo anno delle scuole superiori. E' una giovane molto allegra, carina e sorridente, ma anche abbastanza ingenua e con l'unico obiettivo di fare molte amicizie, durante gli anni scolastici. Accanto ai nuovi amici, Nanami conosce Motoharu Yano, un ragazzo riservato ed enigmatico, il cui passato sembra averlo segnato per sempre.
Sarà proprio la turbolente relazione che i due protagonisti instaurano ad aprire gli occhi di Nanami su tematiche quali abbandono, sofferenza, paura e lontananza.
A fare da cornice a questi anni difficili e di crescita, abbiamo Masafumi Takeuchi, migliore amico di Yano e innamorato di Nanami e Yuri Yamamoto, una ragazza serie e amante della lettura che si rivelerà essere collegata al passato di Yano.
Studio Kanon ha realizzato un adattamento anime, per un totale di 26 episodi, molto fedele al manga, seppur con un diverso finale. Nel 2012 invece, anno della fine della pubblicazione, è stato realizzato un live action in due puntate, con gli attori Toma Ikuta e Yuriko Yoshitaka nei ruoli dei protagonisti.
Il successo del manga si deve sia alla caratterizzazione dei personaggi, sia all'attenzione dell'autrice per tematiche delicate come morte o rancore, o ancora sofferenza e ricordo, che poco vengono analizzati in shojo. La forza della narrazione sta proprio nella crescita dei protagonisti, che barcollano e cadono persino, nel lungo percorso che li porterà all'età adulta.

Sebbene la qualità dei disegni non sia molto alta, dato che la mangaka ha uno stile basilare e molto semplice, questo manga mi aveva molto incurosita perchè non mi sembrava per niente il classico shojo in cui la protagonista si innamora del più popolare della scuola e si attende capitoli interi che i due si mettano insieme. Con Bokura Ga Ita è il contrario: Nanami conoscere, per caso, Yano e i due decidono di iniziare una relazione alquanto instabile e strana, poichè lui nasconde molti segreti e lei è ancora ingenua sulle questioni di cuore. Ciò che mi ha colpita è la profondità dei personaggi, che vivono davvero dei drammi interni, difficili da cancellare e che infatti saranno il perno su cui si andrà a sviluppare l'intera vicenda. Yano mi è sembrato a tratti strafottente e a tratti distrutto dal dolore, da pesi che nessun adolescente dovrebbe portare con sè. L'adattamento anime termina lasciano la storia in sospeso, mentre il manga approfondisce la narrazione e mostra i protagonisti adulti, ma non "guariti" dal passato, anzi sono costantemente alla ricerca di un sollievo, che possa espiare le loro colpe. Quello che più ho apprezzato sono i caratteri di Yano e Nanami inparticolare, la quale compie veramente una crescita personale straordinaria, arrivando ad essere punto di riferimento per molti personaggi, senza tuttavia divenire indistruttibile, ma restando in balia degli eventi della vita, imparando semmai  a superarli e a trarne forza.
Bokura Ga Ita è un manga molto forte, a tratti aspro, ma realistico e mostra ciò che realmente accade nel quotidiano e nell'animo umano, senza nascondere nulla e questo è sicuramente un tocco di novità.

YUKI OBATA prima di divenire mangaka ed ottenere riconoscimenti, ha curato la storia di molte opere.

"Spesso mi dicono che si dovrebbe piangere solo quando si è tristi... ma se proprio devono scorrere, piuttosto che di dolore, sono molto meglio le lacrime di felicità..."
( Nanami da "Bokura Ga Ita")

domenica 15 dicembre 2019

La notte prima di Natale

TITOLO: La notte prima di Natale
AUTORE: Nicolaj Vasil'evic Gogol
CASA EDITRICE: Garzanti
COSTO: 4,90€
PAGINE: 94
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna
GIUDIZIO: 10/10



Il fabbro Vakula è innamorato di Oksana, la ragazza più bella del villaggio di Dikan'ka, ed è determinato a sposarla. Il suo progetto viene però ostacolato dal diavolo in persona, che da tempo medita di vendicarsi di lui e di tutte le "frottole che ha messo in giro sui diavoli": quatto quatto sale in cielo, ruba la luna e se la infila in tasca, mentre Dikan'ka cade nell'oscurità più nera. "La notte prima di Natale", pubblicato nel 1832 nella raccolta "Le veglie alla fattoria vicino a Dikan'ka" e qui proposto nella nuova traduzione di Paolo Nori, è una prova magistrale dello stile di Gogol: come lo ha definito Nabokov, "qualcosa di ridicolo e di stellare al tempo stello".

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Cercavo per Natale delle letture "insolite" e particolari, qualcosa di poco conosciuto, ma che contenesse lo stesso la stessa emozionante atmosfera presente nei racconti di Dickens. Sono incappata in questo piccolo libricino, un racconto facente in realtà parte della raccolta "Le veglie alla fattoria vicino a Dikan'ka", che Gogol pubblica tra il 1831 e il 1832. La storia è insolita perchè abbiamo un fabbro innamorato della donna più bella del villaggio e un diavolo che beve per essere stato cacciato dal Paradiso, e che odia sia Vakula, il fabbro, sia tutti gli uomini che hanno messo in giro false storie sul suo conto. Così decide niente meno di rubare la luna e gettare il villaggio nel buio totale. Buio che non è solo letterale, ma anche figurato, perchè nel racconto emergono molti aspetti legati alla cattiveria e all'invidia umana.
E' un racconto in cui è impossibile non immedesimarsi, come è impossibile non ritrovarsi incollati alle sue pagine e sognare, come se la neve cadesse sulle nostre mani o se i personaggi parlassero accanto a noi e direttamente ai nostri cuori.
Un racconto dimenticato, ma che ha molto da insegnare e molte emozioni da trasmettere, ideale per questo periodo dell'anno in cui si sogna molta e si attende con ansia la sensazione di caldo e amore, oltre alla meraviglia che amiamo riscoprire e sentimenti di cui troppo spesso ci dimentichiamo durante l'anno.

NICOLAJ VASIL'EVIC GOGOL era solito "fare le valigie", letteralmente, lasciare la città nella quale abitava, dopo aver ricevuto un rifiuto letterario.


"Il giorno prima di Natale era finito. Era una chiara notte invernale. Brillavano le stelle. La luna, maestosa, si era alzata in cielo a illuminare la brava gente e il mondo intero, perchè tutti potessero cantare allegramente le koljadki e glorificare Cristo."
(da "La notte prima di Natale")

giovedì 5 dicembre 2019

Un piccolo favore

TITOLO: Un piccolo favore
AUTRICE: Darcey Bell
CASA EDITRICE: Rizzoli
COSTO: 18,00€
PAGINE: 347
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: film "A simple flavour" con Blake Lively
GIUDIZIO: 10/10



Tutto ha inizio con un piccolo favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano, guidata dall'urgenza di essere utile, di sentirsi in qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi. Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean, gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino.
E col passare dei giorni si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso. Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l'amicizia, l'amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico.Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta.
Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare.


NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Tutti hanno dei segreti, è il modo in cui questi vengono nascosti o rivelati a renderci diversi.
Il libro di Darcey Bell si basa proprio su questo concetto: ci presenta due donne che non potrebbero essere più diverse, casalinga e mamma a tempo pieno l'una e donna di carriera e regina del glamour l'altra. Se Stephanie si dedica interamente a suo figlio e come hobby scrive su un blog per mamme, Emily si occupa di gestire le pubbliche relazioni per un noto stilista e nel tempo libero prepara squisiti cocktail.
Ma la realtà è davvero quella che sembra?
Se solo si osserva il tutto da altre angolazioni, ci si accorge che Stephanie non è proprio la mamma perfetta che vuole far credere, così come Emily non è l'insensibile donna che tutti dipingono. 
Quali misteri nascondono queste due donne e in quali oscuri segreti sono nascosti?
Il passato e le verità iniziano ad emergere nel momento in cui Emily scompare ed un corpo, riconosciuto come suo dal test del DNA, riemerge dal fiume. L'ipotesi è suicidio.
Possibile che Emily si sia tolta la vita abbandonando il suo piccolo Nicky, fonte di ogni sua gioia? Solo Stephanie sembra non credere a questa versione ed inizia ad indagare in quel passato che la sua migliore amica le ha tenuto nascosto e che sta in ogni modo tornando dalle profondità degli abissi.
Un thriller ben costruito quello della Bell, che contrappone due mamme simili tra loro e numerosi colpi di scena, quasi come in un telefilm americano, ma che, con la giusta preparazione, risultano molto gradevoli e soprattutto incollano il lettore alle pagine.
Mi ero innamorata del film appena lo vidi e decisi subito di dover leggere il libro: ci sono alcune differenze tra i due e ho apprezzato l'analisi psicologica delle due protagoniste che nel film tende ad essere ridimensionata.
Si legge molto velocemente e non cade nei soliti cliques, quindi posso assolutamente consigliarlo per chi vuole arrovellarsi sulla fine di Emily e sui segreti nascosti da entrambe.

DARCEY BELL vive a Chicago e "Un piccolo favore" è il suo romanzo d'esordio.
 
"Tutti hanno un lato oscuro, solo che alcuni sono più bravi a tenerlo nascosto".
(da "Un piccolo favore")
 


 

Misery

TITOLO : Misery AUTORE : Stephen King CASA EDITRICE : Sperling & Kupfer PAGINE : 400 COSTO : 10,90€ TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA : film...