AUTORE: Jo Nesbo
CASA EDITRICE: Edizioni Piemme
COSTO: 11,90€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna
GIUDIZIO: 10/10
A Oslo, un soldato dell'Esercito della Salvezza viene ucciso in mezzo alla folla, durante un concerto di Natale. Niente arma, né movente, ma solo l'immagine sfuggente dell'omicida catturata dagli scatti di un reporter. I lineamenti sembrano essere quelli di un ragazzo, ma sorprendentemente differenti in tutte le fotografiche, come se un travestimento li camuffasse in ogni frazione di secondo.
Spetterà al detective Harry Hole seguire le sue tracce fino a Zagabria per scoprire chi si cela dietro l'atroce delitto.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Unico difetto di questo libro è la narrazione molto lenta, che copre circa le prime 150 pagine: sono essenziali per quella che si rivelerà la trama successiva, quindi servono per presentare i vari personaggi soprattutto dal punto di vista caratteriale. Ho impiegato un pò di giorni per proseguire con la lettura di questa parte, ma a romanzo concluso, ho capito l'importanza di questa parte introduttiva.
Di contro, una volta superata questa lentezza iniziale, la narrazione procede velocemente, in un climax ascendente di tensione capace di catturare il lettore fino all'ultima parola. Una volta immedesimati nei protagonisti, ogni vicenda appare sotto una nuova sfumatura e si iniziano pian piano ad incastrare i pezzi del puzzle investigativo.
Attratta proprio dai libri con protagonista il celebre detective, è stato un piacere ritrovare nuovamente Harry Hole, con i suoi modi burberi, goffi e sopra le righe, la sua capacità di interpretare le regole a modo proprio e soprattutto di credere in una giustizia particolare, spesso non accettata, a volte lasciata nelle mani del destino e altre ancora perseguita con forza.
Lo stile di Nesbo è sempre inemitabile, denso di drammaticità e umanità , in grado di portare a galla le emozioni e le paure umane più nascoste. Un thriller imperdibile.
JO NESBO ha appena pubblicato il suo nuovo romanzo "Il coltello", il tredicesimo della serie con protagonista il detective Harry Hole.
" "Guardi nel profondo del suo cuore, Harry. Deve esserci almeno una briciola di perdono, lì dentro!"
" Il problema è..." Harry si passò una mano sulla nuca "...che il perdono non è il mio mestiere."
"Cosa?" disse Jon sorpreso.
"Redenzione, Jon. Redenzione. Questo è il mio mestiere. Siamo colleghi."
(da "La ragazza senza volto")
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