AUTRICE: Jane Austen
CASA EDITRICE: Rogas Edizioni
COSTO: 7,90€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna
GIUDIZIO: 9/10
Se si pensa a un virtuoso gentiluomo inglese d'altri tempi, composto, retto, onesto e impavido, una cosa è certa: non si pensa a Frederick Gower, irresistibile protagonista di Evelyn, racconto di straordinaria ironia nato dalla penna di una giovanissima Jane Austen.
L'uomo, giunto per caso in uno dei villaggi più belli d'Inghilterra, Evelyn, abitato da famiglie di squisita gentilezza, dopo essersi invaghito della locandiera, riuscirà a ricevere denari, amore e proprietà grazie a un misto di sconcertante disinvoltura e inattaccabile cinismo.
Un crescendo comico-grottesco che rompe, come sempre con Jane Austen, qualunque stereotipo della letteratura a cavallo tra Settecento e Ottocento.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Racconto breve scritto da un Jane Austen ancora alle prime armi, ha rappresentato per me un vero e proprio esperimento, in quanto volevo approfondire e conoscere ogni più piccola opera dell'autrice inglese, per comprendere al meglio la sua evoluzione stilistica che l'ha portata ad essere la beniamina delle scrittrici a cavallo tra il '700 e l' 800. Emergono alcuni tratti che saranno fondanti per lo stile della Austen, primo fra tutti l'ironia canzonatoria, utilizzata per rendere evidenti i difetti e le mancanze di quella società inglese che si credeva irraggiungibile; i personaggi sono delle prime elaborazioni dei grandi protagonisti che ritroveremo in "Emma" o "Persuasione", e le descrizioni già forniscono un equilibrato uso degli aggettivi attui a catturare il lettore nella narrazione. Un racconto indispensabile per chi ama questa scrittrice e vuole saperne di più, per prendere visione della vera evoluzione culturale e personale non serve altro che comparare i primi testi scritti con i romanzi dell'età matura. Da leggere anche solo per trascorrere una gionata in compagnia di risate o anche solo perchè il racconto è stato pubblicato nella raccolta " Collana Darcy".
JANE AUSTEN compì la sua formazione quasi interamente sotto la guida del padre ecclesiastico.
"Mr Gower era un perfetto sconosciuto per l'intero gruppo ma, per quanto fosse sempre intimorito dal buio e facilmente suggestionabile in solitudine, non era privo di quella ben più nobile e indispensabile audacia che gli permetteva di introdursi senza minimo imbarazzo in un vasto gruppo di persone di rango superiore, che mai aveva visto, accomodandosi tra di loro con assoluta imperturbabilità ."
(da "Evelyn")
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