mercoledì 26 dicembre 2018

Canto di Natale

TITOLO: Canto di Natale
AUTORE: Charles Dickens
CASA EDITRICE: BURragazzi
COSTO: 6,90€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Numerosissime, da "A Christmas Carol" del 2009, fino a "Dickens: l'uomo che inventò il Natale" del 2017, passando anche per la versione con protagonista Topolino.
GIUDIZIO: 10+/10



Uno dei più importanti esempi di critica alla società, nonché una delle più commoventi e famose storie sul Natale nel mondo, “Canto di Natale”, racconta la storia di Ebenezer Scrooge, un ricco bancario londinese che odia il Natale, in quanto non gli permettere di lavorare e guadagnare. Avaro ed egoista, costringe anche il suo impiegato, Bob Cratchit, a lavorare con orari disumani ed un misero stipendio.
Uscito dal suo ufficio nella Vigilia di Natale, Scrooge inizia ad avere visioni riguardanti il suo ex socio e collega, Jacob Marley, il quale gli anticipa la visita di tre spiriti del Natale, con l’augurio che l’amico possa redimersi.
Scrooge riceve quindi nella stessa notte, la visita degli spiriti del Natale presente, passato e futuro, i quali mostrano all’uomo ciò in cui ha peccato, l’affetto che ha allontanato ed il male che continua ad offrire, guadagnandosi l’ira dell’intero paese e una fama poco raccomandabile.
Durante questi tre viaggi Scrooge ha la possibilità di rivedersi bambino, quando ancora in lui vi era bontà, e poi osservare la lenta ma inesorabile discesa che lo ha portato ad essere così ignobile, per finire con la visione di sé defunto, solo e privo di amore.
Così Ebenezer decide di cambiare la sua vita, iniziando dal nipote che ha tenuto a distanza, dal suo dipendente e da tutti coloro abbiano la fortuna di imbattersi in lui nel giorno più gioioso dell’anno.
Il capolavoro di Dickens, tradotto e conosciuto in tutto il mondo, rappresenta una delle storie più vere e sincere sullo spirito che tutti noi dovremmo avere e conservare a Natale così come tutto l’anno.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Dopo aver finalmente colmato la mancanza per non aver letto questo libro, posso assicurarvi di aver passato un Natale diverso: è un romanzo ricco, se non pieno, di quello spirito natalizio che nessuno è in grado di narrare, eccetto Dickens. Una storia breve, ma che racchiude tutti i significati più potenti e reali che il Natale dovrebbe portare con sè, senza bisogno dell'intercessione degli spiriti; tutti dovremmo redimerci dalla nostra avarizia (intesa in ogni ambito) e diventare degli Scrooge più buoni per noi stessi e per il prossimo, non soffermarci sulle cose futili, ma guardare oltre e dimenticare il nostro tornaconto personale, per essere felici della gioia altrui. Ciò che Dickens voleva mostrare era proprio questo, comprendere come anche il più ricco possa sentirsi umile e solo, senza l'affetto e l'amore e quanta ricchezza nascosta possa esserci in chi trae dal poco che ha, molto amore. Lui che per primo aveva conosciuto questo divario sà quanta compassione possa metterci Fred, il nipote di Scrooge, che ogni anno insiste per invitare lo zio, sentendosi puntualmente e sgarbatamente rifiutare e quanta forza e bontà adopera la famiglia Cratchit per vivere con poco e sorridere. Insomma, rappresenta molto più di un romanzo, è un insegnamento utile da conservare a Natale in particolar modo, ma tutto l'anno, per non essere mai soli.

CHARLES DICKENS conobbe la povertà e la difficoltà sin da bambino, prima di divenire giornalista e scrittore con il suo esordio “Il circolo di Pickwick”.

"E' cosa giusta, ponderata e nobile che, se malattia e dolore sono contagiosi, non vi sia nulla al mondo di così irresistibilmente contagioso come il riso e il buonumore."
(da "Canto di Natale")

venerdì 21 dicembre 2018

Christmas Party

TITOLO: Christmas party
AUTRICE: Carole Matthews
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
COSTO: 5,90€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna
GIUDIZIO: 8/10



Louise Young è una madre single e la sua priorità è occuparsi di sua Figlia, Mia. Ha un buon lavoro in una grande azienda internazionale, ed è piuttosto soddisfatta. L’unico problema è il suo capo, che non sa tenere le mani a posto, ma Louise riesce comunque a gestirlo. Ciò per cui non ha davvero tempo è il romanticismo. Almeno fino a quando non incontra Josh Wallace, l’uomo che sta scalando i vertici della sua azienda. E che è presente anche alla festa di Natale organizzata per i dipendenti. Louise in genere non ama partecipare a questi eventi mondani, ma per l’occasione ha sciolto i capelli, ha indossato un bel vestito ed è intenzionata a passare una serata divertente, complice l’ottimo champagne. È del tutto ignara che intorno a lei qualcuno è impegnato in giochi troppo pericolosi per godersi la festa. Finché non si trova lei stessa coinvolta in quei giochi, e quella, allora, diventerà una notte da ricordare.
In pieno stile natalizio, “Christmas Party” è un romanzo che vi invita a partecipare a questa super festa, ma anche a fare i conti con le vostre vite, prima di festeggiare il Natale e dare inizio a nuovi propositi per l’anno nuovo.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Se dovessi trovare un paragone per questo libro, direi sicuramente che somiglia molto ad un cinepanettone. L'atmosfera è perfettamente, se non esageratamente, natalizia, non solo per i paesaggi o gli addobbi, ma anche per i sentimenti che esprime. La trama assomiglia ad una scacchiera gigantesca, nella quale ogni pedina si muove ed avanza attraverso le sue mosse. Tutte le vicende principali si svolgono durante la festa aziendale organizzata prima di Natale, la quale occupa i 3/4 della narrazione. I personaggi sono molti, così come i loro peccati ed i loro errori, e finiscono con l'intrecciarsi proprio durante la festa natalizia, ad aiutarli poi contribuisce un fiume di alcool. Ciò che più mi ha entusiasmata è stato il coraggio delle tre protagoniste, ognuna con le sue problematiche, che trovano alla fine la forza per dire basta e riprendere in mano la propria indipendenza e il proprio benessere. Per il resto, il romanzo è ricco di ironia e il finale si consuma abbastanza velocemente negli ultimi capitoli, che coincidono con la vigilia ed il pranzo di Natale. La narrazione potrebbe sembrare affrettata (infatti tutti si rompe ed aggiusta durante una sola serata) eppure l'impostazione permette di conoscere a fondo i personaggi e di comprendere, di conseguenza, il perchè delle loro scelte. Considero questo libro la versione cartacea di un film sul Natale, consigliato a chiunque volesse rilassarsi sotto il periodo delle feste con una lettura leggera e divertente!
 
CAROLE MATTHEWS ha conquistato i lettori con la sua ironia, adora viaggiare ed è spesso ospite in trasmissioni televisive e radiofoniche.

"I dipendenti cantano in coro con voci sguaiate e noi ci facciamo lentamente strada verso il centro della pista, pulsante di colori.
Braccia e gambe volano ovunque in una magnifica, totale mancanza di coordinazione. Ci vuole soltanto un minuto prima che un tipo, uno dei Prodotti Specializzati, mi dia uno spintone."
(da "Christmas Party")

venerdì 14 dicembre 2018

Alice nel paese delle meraviglie

TITOLO: Alice nel paese delle meraviglie
AUTORE: Lewis Carroll
CASA EDITRICE: Crescere Edizioni
COSTO: 7,90€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: versione della Disney del 1951 e film omonimo del 2010 con Johnny Depp
GIUDIZIO: 10/10



In questo libro, pubblicato nel 1865, si narrano le vicende di una bambina di nome Alice, che nel giorno del suo settimo compleanno, seguendo un coniglio bianco con giacca e panciotto, precipita in un magico mondo sotterraneo, dove vive strabilianti avventure e incontra bizzarri personaggi, tra assurdità e paradossi di ogni tipo: dai consigli dell’enorme Bruco che fuma il narghilè allo stranissimo Gatto del Cheshire, dal tè in compagnia del Cappellaio Matto e della Lepre Marzolina alla “quadriglia delle aragoste”, fino alla terribile Regina di Cuori, che terrorizza la piccola con l’assurda esclamazione: “Prima la sentenza, poi il verdetto!“.
Gli stravaganti protagonisti del romanzo non sono però così distanti dalla realtà, in quanto offrono una carrellata dei difetti e della manie del genere umano, e numerosi sono i riferimenti a personaggi e avvenimenti dell’epoca. In tutta l’opera abbondano inoltre giochi linguistici e matematici, citazioni, nonsense e figure retoriche, che fanno di “Alice nel paese delle meraviglie” un capolavoro di originalità, da oltre 150 anni letto e tradotto in tutto il mondo.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Volendo fornire una spiegazione personale di questo libro, devo per forza di cose dare per scontate o accettare tutte le altre; alcune teorie sono davvero veritiere, come ad esempio la volontà dello scrittore di far interpretare ad ogni personaggio una qualità negativa degli umani, al fine di denunciarle. Forse è quest'ultima quella in cui più mi ritrovo. Innanzitutto, "Alice nel paese delle meraviglie" non è un libro per bambini, non dovrebbero esserlo, anzi io lo consiglierei agli adulti (inclusa me stessa), perchè è un racconto all'apparenza semplice, ma che rivela una profonda analisi dell'uomo, in particolare dei suoi vizi e dei suoi errori: non faccio riferimento all'utilizzo di sostanze stupefacenti che, secondo molti, avrebbero provocato le allucinazione della stessa Alice. A parer mio, ciò su cui Carroll vuole far riflettere, è il modo frivolo in cui molti adulti vivono: non dando ascolto ai più piccoli, imponendo le loro idee e in continua velocità. Basta vedere come Alice si affanni ad acciuffare il Bianconiglio per capire quest'ultimo punto: tutti noi siamo presi dalla frenesia di avere tutto e subito e, spesso a causa di molti impegni, siamo sempre di corsa, tanto che anche senza volerlo non ci accorgiamo neppure di chi ci è vicino. Il paese delle meraviglie è tale perchè Alice viene in qualche modo a ripristinare quell'equilibrio che solo lo sguardo di un bambino può riportare, anche se anche lei finisce per smarrirsi in preda al suo desiderio di accontentare gli altri. E' un libro fantastico che nasconde molti segreti ed analizza pagina dopo pagina, ciò in cui gli uomini sbagliano e ciò che trascurano, come gli affetti o gli amici, ma la denuncia potrebbe estendersi a tanti altri soggetti. Insomma è un libro da dover leggere almeno una volta nella vita, anche solo per trascorrere un pomeriggio senza affanni ed in fretta.

LEWIS CARROLL ha inventato le avventure di Alice per intrattenere le figlie di un suo amico, tra queste la stessa Alice Liddell. 

"Sii quello che sembri!"
(da "Alice nel paese delle maraviglie") 



giovedì 6 dicembre 2018

Un indimenticabile disastro

TITOLO: Un indimenticabile disastro
AUTRICE: Jamie McGuire
CASA EDITRICE: Garzanti
COSTO: 9,90€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 8/10



La cosa più importante per Thomas Maddox è proteggere i suoi fratelli. Travis, con le sue bravate e la sua aria da duro, è quello che gli dà più filo da torcere. Anche ora che nella sua vita è arrivata Abby, l’unica che riesce a tenergli testa. Il cuore di Thomas, invece, non ha più spazio per i sentimenti, ma per la sua famiglia è pronto a fare di tutto. Dopo l’ennesimo errore, Travis si trova in una situazione più grande di lui e Thomas sa che per toglierlo dai guai, ha bisogno di una sola persona: Liis.
Costretta a lavorare ogni giorno a stretto contatto con Thomas, Liis, che vorrebbe avere tutto sotto controllo, ma sa anche che in amore non esistono regole, è messa a dura prova.
Vederlo lottare per suo fratello e per la sua famiglia, le mostra un lato di Thomas che non si aspettava. Da una parte, quindi, i suoi tentativi di essere razionale vacillano, tuttavia dall’altra c’è ancora la paura di soffrire.
Il romanzo dedicato al maggiore dei fratelli Maddox, all’apparenza sicuro di sé e senza timori, è l’unica figura a fare da collante ad una famiglia di soli uomini e di guida per dei fratelli abbastanza movimentati. “Un indimenticabile disastro” fa da collante ai romanzi dedicati ad Abby e Travis, ed introduce un aspetto del carattere di Thomas che non penserete mai possa esistere.
Col tipico gusto di far sognare i suoi lettori, Jamie McGuire regala un altro libro ricco di amore e fiducia, che non guastano mai soprattutto sotto il periodo natalizio.

 NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Appunto per tutte le persone romantiche: qualcora abbiate voglia di leggere un libro estremamente ricco di amore, bhè, avete tutti i romanzi della McGuire! Narrano le storie d'amore dei cinque fratelli Maddox, i quali hanno perso la madre, ed ora vivono in questo grande clan difficile da gestire, in quanto composto da soli uomini. Questo libro in particolare, racconta la storia del maggiore, Thomas, il quale si pone da intermediario tra la prima trilogia, dedicata a Travis ed Abby, e le restanti storie. Thomas aiuterà Travis in un momento molto difficile, ed è appunto lui che si assume tutto il peso della famiglia sulle spalle, credendo così di creare sollievo ai suoi fratelli. Ma nessuno è in grado di avere tanta forza, per molto tempo, e da solo...così entra in gioco Liis, altra protagonista dal carattere spavaldo e forte, che saprà tenere testa a Thomas, tuttavia anche lei ha la costante paura di soffrire ancora, così decide di tenere sempre tutto sotto controllo in maniera razionale. Pian piano scoprirà un altro lato del carattere del protagonista, che mai e poi mai qualcuno avrebbe definito sentimentale o tenero, men che meno tenace e amorevole per la sua famiglia. Liis mi è piaciuta per il suo carattere, perchè è una ragazza che evita illusioni e punta al concreto e che scoprirà in Thomas proprio quella sicurezza che le mancava. E poi è anche giusto che anche il fratello maggiore abbia la sua dose di disastro ed amore!

JAMIE MCGUIRE è stata il primo autore indipendente nella storia a raggiungere un accordo un accordo di stampa a livello nazionale con un grande rivenditore.

" 'Questo non è giusto'
Alzai la testa 'Non devo essere giusta nei tuoi confronti, Thomas, solo nei miei' Mi alzai e cominciai indietreggiare verso la porta.
'Tu, Liis Lindy, sei decisamente la mia punizione', affermò ridacchiando."
(da "Un indimenticabile disastro") 

Misery

TITOLO : Misery AUTORE : Stephen King CASA EDITRICE : Sperling & Kupfer PAGINE : 400 COSTO : 10,90€ TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA : film...