AUTORE: D. D. Lawrence
CASA EDITRICE: Giunti Editore
COSTO: 7,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: la versione più recente è il film omonimo, diretto da Jed Mercurio
GIUDIZIO: 10/10
Connie è sempre stata una donna anticonformista e molto romantica. L’uomo con cui è sposata, Clifford, è tuttavia un aristocratico insensibile; a causa della guerra rimane infermo ed il rapporto tra i due continua a deteriorarsi. Connie si sente prigioniera in un mondo che non le appartiene e per cercare di evadere da questa situazione inizia ad occuparsi della tenuta. Fa la conoscenza dell’enigmatico Mellors, guardiacaccia. Tra i due nascerà una passione ardente che cambierà per sempre le loro sorti.
È un classico magnetico che vi terrà incollati alle sue pagine fino alla conclusione e descrive un mondo che sarà difficile dimenticare. Pone in contrapposizione la ragione e la mentalità aristocratica alla più intensa delle passioni, a cui nessun uomo è in grado di sfuggire. Mostra un’analisi psicologica dei personaggi molto accurata, in particolare percorre il dramma di Connie combattuta tra Clifford e Mellors.
Vivrete una delle storie d’amore più intense della letteratura, contrassegnata da odio e gelosia, ma anche da desiderio ed abbandono, il tutto descritto e narrato con una straordinaria attenzione ai sentimenti e alle paure. Nonché un autentico grido di libertà ed emancipazione femminile.
Vi perderete in un turbine di emozioni che vi sconvolgeranno, ed amerete farlo. Apprezzerete la bellezza di un romanzo messo all’indice poiché ritenuto osceno.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Mi è molto piaciuto il personaggio di Connie, perchè agli occhi di molti potrebbe sembrare la classica donna debole, in balia di sentimenti che non sa gestire; invece appare come una donna forte, in grado di pensare con la propria testa e di allontanarsi da una vita che la vedeva prigioniera di un marito e di una società in via di sviluppo e, proprio per questo, chiusa in uno stato di freddo distacco. Connie invece è una donna passionale, che vede nell'amore una via di fuga. Anche Mellors mi è sembrato molto ben caratterizzato, ho apprezzato anche il suo estremo riservo, perchè quell'apparente freddezza, nascondeva un animo profondo. Una storia d'amore risultata scomoda all'epoca in cui fu scritta, forse proprio per l'intensità con cui l'autore è in grado di esprimere i sentimenti dei suoi personaggi.
D. H. LAWRENCE nel 1912 si trasferì in Italia, a
Riva del Garda, dove rimase fino all’anno successivo. È ricordato come
l’anno più intenso per lo scrittore, il quale compose infatti ben cinque romanzi ed una raccolta di poesie.
"Andò al capanno, si avvolse nella coperta e si stese per terra a dormire. Ma non ci riuscì, aveva freddo. E inoltre sentì crudelmente l'incompiutezza della sua natura. Sentì la condizione incompleta della sua solitudine, creudelmente. Voleva lei, toccarla, stringerla forte a sè in un momento di completezza, e dormire."
(da "L'amante di Lady Chatterley")
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