AUTRICE: Agatha Christie
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori
COSTO: 9,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Film omonimo del 2006 con Geraldine McEwan
GIUDIZIO: 10/10
Dopo un gravissimo incidente nel quale stava per perdere l’uso delle gambe, il pilota Jerry Burton decide di trascorrere un periodo di riposo a Lymstok, anche sotto consiglio medico.
Lymstok è un piccolo paese nel quale la vita scorre tranquilla e monotona; Jerry, accompagnato dall’esuberante sorella Joanna, si dedica ad un riposo assoluto. Quando ecco che nel piccolo paese iniziano ad essere inviate delle missive anonime, scritte utilizzando ritagli di libri, le quali si
presentano inizialmente come scherzi, per poi divenire delle vere e
proprie insinuazioni pesanti ed oltraggiose, che causeranno ben due
morti. La vita a Lymstok sarà quindi stravolta e in un forte clima di dubbio reciproco, Jerry tenterà di dare un nome all’ignobile cittadino autore delle lettere. Sarà naturalmente aiutato da Miss Marple.
Romanzo avente come protagonista l’anziana detective, “Il terrore viene per posta” racconta una vicenda e la sua conseguente indagine, in una maniera così intricata, da risultare adatto ai risolutori esperti. Jerry e Joanna sono due personaggi dal carattere molto simile eppure, sebbene siano fratelli, hanno anche molte qualità che li differenziano. Le loro abilità e la loro curiosità li porterà ad investigare circa i pochi abitanti di Lymstok ed i loro rapporti, con la speranza di risolvere il caso.
Perché, come afferma Miss Marple, il male può trovarsi ovunque, anche nei luoghi che sembrano più tranquilli.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Ormai con l'intenzione sempre più forte di leggere tutti - e dico tutti - i romanzi della Christie, ho con questo racconto conosciuto anche Miss Marple. Devo ammettere che la sua comparsa dopo la prima metà del racconto mi ha spiazzata, in quanto pensavo che il suo personaggio fosse presente fin dall'inizio; naturalmente dovrò leggerli tutti per avere un parere completo. Tutto sommato, come al solito, l'autrice crea dei personaggi fantastici, Joanna è una vera e propria icona di simpatia e soprattutto non ha mai paura di esprimere i suoi pensieri o di apparire per quella che è realmente, Jerry sembra inizialmente un tipo più taciturno, eppure ben presto sarà proprio lui a prendere le redini dell'indagine, senza risultare pedante o egocentrico. La descrizione accurata di Lymstock e dei suoi abitanti aiuta moltissimo a comprendere quale sarà la piega degli eventi, la stessa scelta di inserire una storia d'amore ed una secondaria non risultano pesanti o fuorvianti alla trama, al contrario la arricchiscono, permettendo al lettore di comprendere meglio i singoli personaggi e a poter, quindi, puntare il dito sul vero colpevole. Come ogni volta, se sarete certi di aver trovato l'assissino, bhè, mettetevi comodi perchè non è come voi avete immaginato!
AGATHA CHRISTIE è ancora oggi la scrittrice inglese più tradotta nel mondo, seconda solamente a Shakespeare.
" 'Esatto. La posta del pomeriggio arriva verso le quattro meno un quarto. La mia teoria è questa: la ragazza si trovava nella dispensa e guardava fuori dalla finestra, nella speranza che il suo amico tornasse per fare la pace.'
'E perciò ha visto la persona che ha portato la lettera anonima, non è così?'
'Credo proprio di si, signor Burton. Anche se potrei sbagliare, naturalmente.'
'Non credo. E' una teoria semplice, ma molto convincente. Dunque, Agnes sapeva chi era l'autrice delle lettere anonime'"
(da "Il terrore viene per posta")
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