AUTRICE: Agatha Christie
CASA EDITRICE: Mondadori
COSTO: 12,00€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna
GIUDIZIO: 9/10
Sir George e Lady Stubbs desiderano movimentare la festa che stanno organizzando nella loro dimora estiva: invece della solita, noiosa caccia al tesoro, una indimenticabile Caccia all'assassino.
Ne affidano la regia alla celebre giallista Ariadne Oliver, che a sua volta coinvolge l'amico Hercule Poirot. Il suo intuito femminile ha fose percepito qualcosa di sinistro nell'aria rarefatta di Greenshore?
Fatto sta che nei giardini della grandiosa villa con tempietto neoclassico e approdo privato sul fiume il delitto simulato si consuma davvero, e la presenza dell'investigatore si rivelerà provvidenziale...
Scritto nel 1954 ma rimasto inedito per oltre sessant'anni, "Il segreto di Greenshore" fa rivivere le più classiche atmosfere della campagna inglese in una narrazione ricca di colpi di scena, accompagnata da un raffinato scandaglio psicologico dei personaggi.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Ebbene, neppure questo ennesimo giallo della Christie mi ha delusa. Si tratta di un romanzo breve, ma ricco di dettagli e personaggi particolari che interagiscono in questa folle messa in scena per trovare il finto assassino. Peccato che colei che doveva interpretare la vittima, venga trovata realmente morta; fortunatamente l'astuto Poirot era proprio stato invitato dalla sua amica giallista e messo in guardia, proprio da quest'ultima, sulle strane trame che sembravano legare i personaggi. Tra i numerosi presunti colpevoli, Poirot dovrà discricarsi e scoprire quali segreti sono stati nascosti e soprattutto, perchè il tempietto realizzato ad arte da un prestigiosi architetto, venga nascosto nel fitto del bosco e non in bella vista. Cosa nasconde quell'architettura? Molti gli inganni di cui i personaggi si macchieranno e molte le ipotesi dei lettori, che puntualmente vengono smentite dalla sapiente penna della Christie, che non perde colpo neppure sul finale. Una lettura breve eppure piena e sorprendente, nonchè ironica e realistica del mondo inglese di campagna. Un vero peccato se questo libro fosse davvero rimasto sconosciuto agli amanti della più grande autrice di gialli.
AGATHA CHRISTIE scrisse il suo primo libro "Poirot a Styles Court" a causa di una scommessa con la sorella che, vedendo la bravura di Agatha, decise di istigarla in qualche modo. Pensate se non lo avesse mai fatto!
"Avrei fatto una figura ridicola: cosa c'è da dire di tanto interessante su come si scrivono i libri? Per cominciare ti fai venire un'idea, e quando l'idea è venuta ti costringi a sederti e scrivere. Fine!"
(da "Il segreto di Greenshore")
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