AUTORE: Edgar Allan Poe
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori
COSTO: 8,50€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: film omonimo del 1962.
GIUDIZIO: 9/10
Molti aspetti si intrecciano nella produzione di Edgar Allan Poe, il narratore dell'assurdo e dell'orrore, precursore degli effetti surreali e geniale anticipatore della narrativa combinatoria.
Forma ideale e precipua della letteratura - egli teorizza - è il racconto breve, e davvero ipnotici, capaci di impossessarsi dell'attenzione e dell'anima di chi legge, sono i suoi racconti.
Questo volume raccoglie i Racconti del terrore che, facendo ricorso a tutto il più abusato armamentario gotico (segrete di castelli e case in rovina, cadaveri in putrefazione e sepolture premature...), rivelano la disgregazione della psiche e l'angoscia esistenziale.
Poe sviluppa qui i vari aspetti della più agghiacciante paura, da quello esteriore e immediato a quello che scaturisce dall'incerto altalenare tra la vita e la morte fino a quello terrificante dell'ansia della sepoltura prematura.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Dando un'occhiata alla mia libreria, il libro che subito ha richiamato la mia attenzione è "Racconti del terrore" di Poe, e non potevo scegliere volume migliore per Halloween.
Questo libro, in particolare, raccoglie ben ventiquattro racconti diversi che, appunto, compongono la sezione del 'terrore', vi sono poi altri racconti brevi che si richiamano a tematiche simili e che compongono altre sezioni.
Lodato e considerato dallo stesso autore come la più efficace forma di scrittura, il racconto breve è il protagonista vero della raccolta: bastano una manciata di pagine condite di ogni elemento gotico possibile, accompagnate da riflessioni psicologiche o sulla morte e contornate da efficaci, quanto macabri, luoghi orrendi o suscettibili per rendere il lettore avido e schiavo di continuare a conoscere il destino dei vari personaggi.
Anche questi ultimi sono molteplici, e le ambientazioni variano da un classico cimitero, ad un ospedale, da una casa abbandonata ad un luogo della nostra psiche che è meglio celare.
Insomma la versione horror delle fiabe dei fratelli Grimm, ideali per chi gradisce una compagnia diversa in questa festa in cui vampiri, fantasmi e creature malvagie sono libere di bussare alle porte delle nostre case, per chiederci: "Dolcetto o scherzetto?".
EDGAR ALLAN POE è considerato l'iniziatore del racconto poliziesco, della letteratura dell'orrore e del giallo psicologico.
"Il paziente, mister Edward Stapleton, era morto, a quanto pareva, di febbre tifoidea accompagnata da certi sintomi anormali che avevano eccitato la curiosità dei medici curanti. [...]
Un'incisione di una certa lunghezza era gia stata praticata nell'addome, quando le fresche e ancora intatte condizioni del soggetto suggerirono un'applicazione della batteria. [...]
Si praticò una rude incisione e un filo elettrico venne messo alla svelta in contatto, ed ecco che il paziente, con un rapido e tranquillo movimento non convulsivo, si alzò dalla tavola, discese a camminare in mezzo alla stanza e, guardatosi intorno con aria inquieta per qualche secondo, si mise a parlare."
(da "Il seppellimento prematuro", Edgar Allan Poe)