TITOLO: Cime Tempestose
AUTRICE: Emily Bronte
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori
COSTO: 9,50€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: film del 2011 diretto da Andrea Arnold
GIUDIZIO: 10/10
L’unico romanzo di Emily Bronte, viene narrato dalla
domestica Nancy a Mr. Lockwood, il quale, trasferitosi a Thrushcross Grange, si
ammala ed è costretto al riposo.
Nancy racconta quindi la storia di Heathcliff, un orfano
dalla carnagione scura, che viene adottato come un figlio da Mr Earnshaw. Il
giovane ha un carattere bellicoso e per questo ha numerosi contrasti con Hindley,
primo figlio di Earnshaw, mentre stringe una forte amicizia con la figlia di
quest’ultimo, Catherine. Alla morte del padre, Hindley torna a Wuthering Heights
e abbandona Heathcliff ad un destino di miseria e duro lavoro.
Il giovane inizia ad inasprire il suo carattere, tanto che
anche Catherine fa fatica a comprenderlo e finisce per invaghirsi dei modi
gentili e cordiali di Edgar, figlio del proprietario di Thrushcross Grange.
Nonostante il forte amore che lega i due protagonisti, Catherine è consapevole
di non poter sposare Heathcliff per la sua estrazione sociale, decidendo invece
di accettare la mano di Edgar.
Heathcliff parte per tre anni, durante i quali Catherine si
strugge per lui fino a precipitare in una nevrosi che la porta quasi alla
morte. Al ritorno dell’uomo, che sembra essersi arricchito ed elevato
socialmente, iniziano le vendette di quest’ultimo, combattuto tuttavia tra
l’amore per Catherine e l’odio verso tutti gli altri abitanti di Wuthering
Heights.
Pubblicato nel 1847, Cime Tempestose, deve il suo titolo
alle brughiere selvagge nelle quali Catherine ed Heathcliff potevano godere
della reciproca compagnia ed amarsi, nonostante la differenza sociale. Spiccò
tra gli altri romanzi per la finezza del disegno psicologico che l’autrice
intreccia, nonché per la profonda analisi interiore.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Da amante delle sorelle Bronte, non stupisce che anche Cime Tempestose mi hanno colpita. Mi meraviglio invece di essermi innamorata di una storia così tormentata! Questo romanzo è molto più che una semplice storia d'amore che viene ostacolata dalla differente estrazione sociale: è una lettura tormentata ed agitata di quanto sentimenti come passione, gelosia e vendetta possano portare alla morte e alla fine di tutto ciò che si ritiene importante. Sono del resto i sentimenti che Heathcliff si ritrova a combattere o assecondare, perchè egli ama Catherine di un'amore che va oltre ongi misura umana, ma al contempo è lacerato dalle sofferenze che ha dovuto affrontare e che ora vuole scagliare contro i suoi aguzzini, Hindley in primis, del quale mina le fondamente della famiglia per poi restare unico erede di Wuthering Heights, e in seguito di Edgar al quale sottrae potere e Thrushcross Grange. Heathcliff porta avanti la sua vendetta spietata, senza curarsi dei suoi ultimi affetti, memore soltanto dell'amore per Catherine, spirata proprio dopo avergli confessato il suo amore eterno ed indissolubile. Eppure non riesce a contrastare e quindi commettere l'ultima vendetta, nei confronti dell'amore tra suo figlio e la figlia di Catherine, quasi rivedesse in loro quella possibilità di cui lui è stato per sempre privato; così si spegne anche lui, trovando finalmente la serenità ricercata. Le voci del popolo affermano sia ancora possibile ammirare Heathcliff e Catherine, mano nella mano, passeggiare tra quelle brughiere selvagge come il loro amore.
EMILY BRONTE è considerata la più celebre tra le tre
sorelle, proprio per l’intensità del suo unico romanzo.
"Io lo amo più di me stessa, Ellen; e lo so da questo: tutte le sere io prego di potergli sopravvivere, perchè preferirei essere infelice io, piuttosto che saperlo infelice. E' la prova che l'amo più di me stessa"
(da "Cime Tempestose")
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