giovedì 29 novembre 2018

Come il sole di mezzanotte, Ci pensa il cielo

TITOLO: Come il sole di mezzanotte, Ci pensa il cielo (duologia)
AUTRICE: Liliana Onori
CASA EDITRICE: LibroSì edizioni
COSTO:rispettivamente 14,20 e 15,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 8/10



Nell’Irlanda di fine Ottocento, la contessina Anna Delarey torna a casa dopo aver concluso il college. Non conosce l’amore, ma sa cosa vuole: non permetterà a nessuno, neppure a sua madre, di farle accettare un matrimonio combinato. Così distante dal mondo in cui è nata, Anna trascorre le giornate ai piedi di un maestoso albero a leggere; proprio qui incontra Julian, un giovane marinaio che non ha cognome e vive in una casa sull’albero. Anna e Julian sono convinti che il loro amore possa superare qualsiasi ostacolo o pregiudizio, purtroppo non hanno previsto la tragica fine a cui stanno andando incontro.
Così Anna sarà costretta a fare una scelta: rimpiangere per sempre un futuro luminoso, come il sole di mezzanotte, oppure abbandonare il dolore ed alzare il viso verso il futuro.
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La giovane ed aristocratica Hope, protagonista di “Ci pensa il cielo”, entra a far parte del movimento delle suffragette. Coraggiosa ma inesperta, stringe una pericolosa e forte amicizia con Ashling, attivista sicura di sé, e si innamora di Jude, poliziotto incaricato di sedare le rivolte. Mentre Hope e Jude si oppongono e si attraggono, il mare riporta con sé un ricordo di quel passato che Anna aveva tanto faticato per dimenticare.
Una duologia romantica e sentimentale, ricca di sorprese e di emozioni, ambientata in un contesto storico ben delineato e con personaggi forti e particolari.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Ho avuto il piacere di leggere questa duologia e per questo ringrazio Liliana! I personaggi che ha creato, e che un pò si collegano nei due libri, sono davvero particolari, e sono caratterizzati molto bene. Mi è piaciuto scoprire anche i retroscena legati al contesto storico, che è presente ed interagisce con la trama, senza tuttavia scavalcarla. E' una narrazione lenta e dolce, ma allo stesso tempo accompaganta da numerosi colpi di scena. Ciò che mi ha più colpita è il modo in cui vengono descritti ed espressi le sensazioni e gli stati d'animo dei personaggi, cosa non sempre facile, tuttavia l'autrice lascia il dovuto spazio proprio a questa introspezione, aiutando quindi i lettori ad immedesimarsi in loro e comprendere la ragione delle loro scelte, spesso difficili. Ammetto che il primo libro mi ha abbastanza rattristata, perchè prevedevo un finale diverso (non posso fare spoiler), naturalmente è una percezione personale, causata dall'amore per Julian, ma anche in questo caso l'autrice ha reso talmente bene ed ha spiegato con così tanti particolari la scelta di Anna, che alla fine non si può non ritrovarsi in lei. Mi ha stupida anche la piega del secondo libro, molto più frizzante e movimentato, un pò come Hope. Nel complesso, è stata una lettura scorrevole e delicata che mi ha tenuto compagnia.

LILIANA ONORI ha affermato: “La prima volta che ho preso una penna in mano, ho capito che l’unica cosa che avrei voluto fare era scrivere”.

" 'Alla promessa che mi hai fatto la notte che ci siamo separati, te la ricordi?' non era una vera domanda, perchè sapeva che Annala ricordava bene.
'Hai promesso che mi avresti amato per sempre'.
'E credi che non l'abbia fatto?', nemmeno quella era una domanda, ma Julian le diede comuque una risposta."
(da "Come il sole di mezzanotte") 


venerdì 23 novembre 2018

Papambo

TITOLO: Papambo - C'è un genio in ogni bambino
AUTORE: Marco Bertani Fantini
CASA EDITRICE:
COSTO: 7,00€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: Nessuna
GIUDIZIO: 9/10



Nei primi anni di vita tutti i bambini compiono una straordinaria impresa cognitiva ed hanno, quindi, il medesimo obiettivo dei filosofi e degli scienziati: quello di conoscere il mondo.
Ecco perché nel libro, Marco Bertani Fantini intreccia in maniera arguta e piacevole, le voci del bambino e del filosofo. I primi capitoli si concentrano sulle descrizioni che il bambino compie dal suo punto di vista, mettendo a nudo anche le continue contraddizioni degli adulti, in particolar modo di “dita colorate” e “faccia che pizzica”, la sua mamma ed il suo papà.
Pur avendo solo pochi anni di vita, il nostro protagonista ci intrattiene con aneddoti simpatici e dolci riguardanti i suoi ricordi: a partire dalla vita intrauterina, per poi arrivare alla nascita ed infine all’allattamento.
Accanto alla narrazione del piccolo personaggio, vi è un filosofo che arricchirà il racconto con i suoi ragionamenti e le sue dotte citazioni.
“Papambo” è un libro ben costruito e ambizioso, che si propone di mostrare ciò a cui nessuno pensa, che dà una nuova lettura dei comportamenti e dei pensieri di un bambino, il quale possiede già uno spiccato senso dell’umorismo e della razionalità, e che soprattutto ammira il mondo con occhi che noi adulti abbiamo dimenticato.
Questo libro vi farà tornare bambini, ma bambini geniali, come il genio che vi è in ognuno di loro.

 NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Mi hanno sempre affascinato i libri riguardanti i bambini, specie quelli che analizzavano a fondo e con intelligenza, il modo in cui questi osservavano e vivevano il mondo. Uno di questi è "Papambo", libro quasi a due voci, quella di un piccolo protagonista che muove i suoi primi passi e di un filosofo che lo guida. I bambini ammirano il mondo con occhi diversi, ed è questo che li rende dei geni: loro riescono a smascherare il falso, a spiegare l'inspiegabile e a far capire agli adulti quanto spesso possano essere contraddittori. Un pò come "dita colorate" e "faccia che pizzica", rispettivamente la mamma ed il papà di questa storia, che provano a spiegare la realtà a loro figlio, ma lui punta e mira in alto, screditanto i loro ragionamenti e snocciolando la voce interiore del filosofo. E' bello il ruolo di quest'ultimo perchè assolve la funzione di insegnante, antagonista e compagno del protagonista. Un libro dolce ed ironico, che rivela aspetti su cui nessuno si concentra, eppure che si rivelano essere essenziali per comprendere da dove tutto il nostro pensiero ed il nostro ragionamento si sono originati. Lettura consigliatissima, per tornare bambini e riscoprirsi piccoli geni!
Ringrazio ancora Marco per aver concesso l'opportunità di leggere questo suo atteso libro.

MARCO BERTANI FANTINI si è laureato in Filosofia Estetica con una tesi su Leopardi teorico.

"Sì, le matite e le penne a sfera erano kriss, pugnali, scimitarre affilate: erano le uniche armi di cui disponevo. Mi sono sempre difeso scrivendo, contro tutto e contro tutti, impugnavo le matite e le penne a sfera fiducioso che potessero salvarmi, ho sempre creduto nella loro forza."
(da "Papambo") 

giovedì 8 novembre 2018

Cime Tempestose


TITOLO: Cime Tempestose
AUTRICE: Emily Bronte
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori
COSTO: 9,50€
TRASPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: film del 2011 diretto da Andrea Arnold
GIUDIZIO: 10/10


L’unico romanzo di Emily Bronte, viene narrato dalla domestica Nancy a Mr. Lockwood, il quale, trasferitosi a Thrushcross Grange, si ammala ed è costretto al riposo.
Nancy racconta quindi la storia di Heathcliff, un orfano dalla carnagione scura, che viene adottato come un figlio da Mr Earnshaw. Il giovane ha un carattere bellicoso e per questo ha numerosi contrasti con Hindley, primo figlio di Earnshaw, mentre stringe una forte amicizia con la figlia di quest’ultimo, Catherine. Alla morte del padre, Hindley torna a Wuthering Heights e abbandona Heathcliff ad un destino di miseria e duro lavoro.
Il giovane inizia ad inasprire il suo carattere, tanto che anche Catherine fa fatica a comprenderlo e finisce per invaghirsi dei modi gentili e cordiali di Edgar, figlio del proprietario di Thrushcross Grange. Nonostante il forte amore che lega i due protagonisti, Catherine è consapevole di non poter sposare Heathcliff per la sua estrazione sociale, decidendo invece di accettare la mano di Edgar.
Heathcliff parte per tre anni, durante i quali Catherine si strugge per lui fino a precipitare in una nevrosi che la porta quasi alla morte. Al ritorno dell’uomo, che sembra essersi arricchito ed elevato socialmente, iniziano le vendette di quest’ultimo, combattuto tuttavia tra l’amore per Catherine e l’odio verso tutti gli altri abitanti di Wuthering Heights.
Pubblicato nel 1847, Cime Tempestose, deve il suo titolo alle brughiere selvagge nelle quali Catherine ed Heathcliff potevano godere della reciproca compagnia ed amarsi, nonostante la differenza sociale. Spiccò tra gli altri romanzi per la finezza del disegno psicologico che l’autrice intreccia, nonché per la profonda analisi interiore.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Da amante delle sorelle Bronte, non stupisce che anche Cime Tempestose mi hanno colpita. Mi meraviglio invece di essermi innamorata di una storia così tormentata! Questo romanzo è molto più che una semplice storia d'amore che viene ostacolata dalla differente estrazione sociale: è una lettura tormentata ed agitata di quanto sentimenti come passione, gelosia e vendetta possano portare alla morte e alla fine di tutto ciò che si ritiene importante. Sono del resto i sentimenti che Heathcliff si ritrova a combattere o assecondare, perchè egli ama Catherine di un'amore che va oltre ongi misura umana, ma al contempo è lacerato dalle sofferenze che ha dovuto affrontare e che ora vuole scagliare contro i suoi aguzzini, Hindley in primis, del quale mina le fondamente della famiglia per poi restare unico erede di Wuthering Heights, e in seguito di Edgar al quale sottrae potere e Thrushcross Grange. Heathcliff porta avanti la sua vendetta spietata, senza curarsi dei suoi ultimi affetti, memore soltanto dell'amore per Catherine, spirata proprio dopo avergli confessato il suo amore eterno ed indissolubile. Eppure non riesce a contrastare e quindi commettere l'ultima vendetta, nei confronti dell'amore tra suo figlio e la figlia di Catherine, quasi rivedesse in loro quella possibilità di cui lui è stato per sempre privato; così si spegne anche lui, trovando finalmente la serenità ricercata. Le voci del popolo affermano sia ancora possibile ammirare Heathcliff e Catherine, mano nella mano, passeggiare tra quelle brughiere selvagge come il loro amore.

EMILY BRONTE è considerata la più celebre tra le tre sorelle, proprio per l’intensità del suo unico romanzo.

"Io lo amo più di me stessa, Ellen; e lo so da questo: tutte le sere io prego di potergli sopravvivere, perchè preferirei essere infelice io, piuttosto che saperlo infelice. E' la prova che l'amo più di me stessa"
(da "Cime Tempestose") 

venerdì 2 novembre 2018

Colpa delle stelle


TITOLO: Colpa delle stelle
AUTORE: John Green
CASA EDITRICE: Rizzoli
COSTO: 16,00€
TRSPOSIZIONI CINEMATOGRAFICHE: film omonimo prodotto dalla Twentieth Century Fox
GIUDIZIO: 9/10


Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparatoche i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi i cui pezzi non si incastrano più. Un giorno il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustussono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.
Uno dei romanzi più drammatici e dolorosi di John Green, su cui si sono sprecate parole e citazioni, che per molto tempo ha costituito la novità strappalacrime del momento. Nel profondo è una semplice storia di due ragazzi fin troppo giovani, che rincorrono la vita, anche se non sempre questa lì attende al traguardo. Un romanzo scritto per ammonire i giovani a vivere ogni momento intensamente, nonostante tutto ciò che potrebbe capitare.

 NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO: Dopo aver letto la maggiorparte dei libri di Green, quindi avendo ormai compreso il suo stile, capisco perchè questo romanzo in particolare abbia riscosso così tanto successo. Ho sentito moltissime argomentazioni riguardo "Colpa delle stelle" ed essendo anche io un'amante di storie drammatiche, non ho potuto proprio far a meno di leggerlo; ebbene, John Green arriva dritto al cuore di tutti i ragazzi o le ragazze che si sono persi nella storia di Augustus e Hazel. Ha un modo di narrare e di comporre dialoghi da esprimere al meglio tutto ciò che i lettori stanno provando oppure che vorrebbero sentirsi dire. Perchè quando c'è in gioco una malattia seria, i problemi non si fermano solo all'aspetto prettamente fisico: sono investiti moltissimi ambiti della vita quotidiana. Più che la funzionalità del nuovo farmaco, ciò che ha letteralmente riportato in vita Hazel è stato proprio Augustus con le sue battute, la sua voglia di vincere, di sfidare il mondo e di non precipitare più in quello stato di sofferenza. Lui decide di vivere, in modo semplice e forse un pò sbandato, ma di approfittare di ogni singolo momento. La colpa non è la loro, ma delle stelle appunto che, avverse, hanno nuovamente deciso per questi ragazzi e li hanno spiazzati più che mai. Oltre ad essere una folle storia d'amore, questo romanzo racconta la quantità di coraggio che una persona è in grado di darci, e gli immensi ricordi che lascia di se e che tutti noi sentiremo sempre ad una distanza mai troppo lontana.

 JOHN GREEN oltre ad essere uno scrittore pluripremiato, ha fondato con il fratello il “Vlogbrothers”, uno dei canali video più seguiti al mondo. 

"E' difficile dimenticare chi ti ha dato molto da ricordare."
(da "Colpa delle stelle") 

Misery

TITOLO : Misery AUTORE : Stephen King CASA EDITRICE : Sperling & Kupfer PAGINE : 400 COSTO : 10,90€ TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA : film...