mercoledì 19 maggio 2021

Prima di domani

TITOLO: Prima di domani

AUTRICE: Lauren Oliver

CASA EDITRICE: Pickwick

PAGINE: 429

COSTO: 10,90€

TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: film omonimo del 2017 con Zoey Deutch.

GIUDIZIO: 8/10



TRAMA

Se avessi solo un giorno per cambiare tutto? Samantha Kingston ha tutto quello che si potrebbe desiderare: un ragazzo che tutte invidiano, tre amiche fantastiche, la popolarità. E venerdì 12 febbraio sarà un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece Sam morirà tornando in macchina con le sue amiche da una festa. La mattina dopo, però, Samantha si risveglia nel suo letto: è di nuovo il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, continuerà a rivivere quella sua ultima giornata comportandosi ogni volta in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO

Un pomeriggio, mentre non sapevo cosa fare e non avevo voglia di cimentarmi in nulla di particolare, ho dato un'occhiata agli ultimi film usciti nelle sale ed ho trovato "Prima di domani", la cui trama mi ha incuriosita talmente tanto da premere il tasto play.

La versione cinematografica mi ha colpita, quindi non appena ho avuto l'occasione, ho deciso di approfittare delle gioie di Libraccio e ho preso il libro. Generalmente non sono molto propensa a leggere young adult, non perché li ritengo brutti, semplicemente perché non vanno molto a mio genio e ho la costante paura di trovarmi di fronte un libro senza senso, stesso timore che ho per quei casi editoriali di cui tutti parlano e che poi si rivelano vere e proprie illusioni di cui, se non altro, è stata fatta una buona campagna pubblicitaria.

Ovviamente questa non vuole essere una critica, anche perché "Prima di domani" si è rivelato un libro molto bello, riflessivo e sbalordivo. La giovane protagonista, detta Sam per gli amici, è una delle ragazze più popolari della scuola, ha amiche che sembrano uscite da una rivista di moda, un fidanzato su cui si posano gli occhi di tutte le ragazze, tenta in ogni modo di escludere i propri genitori dalla sua vita e passa le serata nelle feste più importanti e rumorose. Finché la macchina sulla quale stava tornando a casa si ribalta e lei, seduta al sedile anteriore del passeggero, muore. Invece di passare a miglior vita, come da copione, viene svegliata dal suono della sveglia e si ritrova nuovamente al 12 febbraio: è incastrata in un loop temporale senza fine, in bilico tra la vita e la morte.

Rivive per ben sette volte lo stesso giorno, scoprendo non solo di non poter evitare la propria morte senza causarne un'altra, ma accorgendosi pian piano che tutte le cose che ai suoi occhi avevano un'infinita importanza, sono solo molto sciocche, che ha dato per scontato l'affetto della sua famiglia, che non è stata in grado di comprendere la sofferenza delle sue migliori amiche, che il proprio ragazzo sta con lei solo per facciata e che il suo cuore vorrebbe seguire un'altra direzione.

Il libro mi è piaciuto intanto per l'innovativa idea che lo rende molto simile ad un thriller, Sam deve infatti capire come poter evitare di morire e riprendere il normale corso della vita, poi perché questi sette giorni, seppur ripetuti, si rivelano uno diverso dall'altro e portano il lettore ad interrogarsi e riflettere sulle cose che davvero contano. Il messaggio che l'autrice vuole trasmettere è, a parer mio, davvero bello: pensiamo sempre a far trascorrere in fretta le ore e i minuti, senza accorgerci di quanto il tempo sia importante o che magari potrebbero essere gli ultimi istanti. Insomma invita a vivere appieno ogni momento, prestando attenzione non alle apparenze o alle cose materiali, quanto piuttosto alle bellezze che troppo spesso dimentichiamo di vedere.

Certo, letto da un adolescente, "Prima di domani" si rivela davvero proverbiale, ma non fa riflettere solo i più giovani, perché il suo messaggio è universale! Ultimamente mi capita di leggere spesso libri che hanno un forte intento rivoluzionario o riflessivo al loro interno, nel caso del romanzo di Lauren Oliver, però, non posso dire di non averlo apprezzato!

LAUREN OLIVER ha scritto "Prima di domani" interamente sulle note del suo Blackberry, mentre era in metropolitana per andare a lavoro.

«Che certi istanti durano per sempre. Anche quando finiscono, anche dopo che sei morta e sepolta, quei momenti perdurano, vanno avanti e indietro, all’infinito. Sono tutto, ovunque, tutti insieme. Sono il senso.»

(da "Prima di domani")


domenica 9 maggio 2021

La tentazione di essere felici

TITOLO: La tentazione di essere felici

AUTORE: Lorenzo Marone

CASA EDITRICE: TEA

PAGINE: 264

COSTO: 5,00€

TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: Nessuna

GIUDIZIO: 10/10




TRAMA

Cesare Annunziata potrebbe essere definito senza troppi giri di parole un vecchio e cinico rompiscatole. Settantasette anni, vedovo da cinque e con due figli, Cesare è un uomo che ha deciso di fregarsene degli altri e dei molti sogni cui ha chiuso la porta in faccia. Con la vita intrattiene pochi bilanci, perlopiù improntati a una feroce ironia, forse per il timore che non tornino. Una vita che potrebbe scorrere così per la sua china, fino al suo prevedibile e universale esito, tra un bicchiere di vino con Marino, il vecchietto nevrotico del secondo piano, le poche chiacchiere scambiate malvolentieri con Eleonora, la gattara del condominio, e i guizzi di passione carnale con Rossana, la matura infermiera che arrotonda le entrate con attenzioni a pagamento per i vedovi del quartiere. Ma un giorno, nel condominio, arriva la giovane ed enigmatica Emma, sposata a un losco individuo che così poco le somiglia. Cesare capisce subito che in quella coppia c’è qualcosa che non va, e non vorrebbe certo impicciarsi, se non fosse per la muta richiesta d’aiuto negli occhi tristi di Emma… I segreti che Cesare scoprirà sulla sua vicina di casa, ma soprattutto su se stesso, sono la scintillante materia di questo formidabile romanzo, capace di disegnare un personaggio in cui convivono, con felice paradosso, il più feroce cinismo e la più profonda umanità.

NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO

Ho acquistato questo libro quasi per caso, dopo aver vagato un po' per la libreria, e non era neppure in programma tra le prossime letture, eppure sono rimasta colpita dalla trama: lo avevo considerato un libro particolare e non mi sono sbagliata!

La storia racconta la vita e i rimorsi di Cesare Annunziata, un anziano che non si ritiene tale e che fa di tutto pur di sentirsi giovane. Vuole ancora godere della vita, infatti si concede quel bicchiere di vino e quella sigaretta che il dottore gli ha proibito dopo l'infarto, tenta in ogni modo di convincere il suo migliore amico ad abbandonare la propria poltrona, resiste ai tanti gatti che la sua vicina ospita, lotta per essere un padre migliore per i suoi due figli, continua la relazione con la sua infermiera Rossana e rincorre ciò che ha sempre cercato nella vita: la felicità.

La sua giornata è scandita da semplici momenti che Cesare tenta di rendere unici, fin quando nel condominio si trasferisce una coppia molto giovane, ma sin da subito gli occhi di Emma rivelano più di quanto facciano le parole. La ragazza infatti subisce continue violenze dal marito, attraversando il periodo peggiore di una donna, arrivando a sentirsi quasi colpevole, almeno prima di trovare un sostegno proprio in Cesare, che è incapace di mostrare affetto e che sembra sempre impassibile ad ogni cosa che lo circonda.

I due presto stringono una forte amicizia, tanto che la ragazza si confida con l'anziano e scappa spesso nella sua casa per trovare compagnia, amore e rifugio. Nel frattempo Cesare deve fare i conti anche con l'infelicità della figlia Sveva che sembra vivere una vita già prestabilita, forse per questo inizia una relazione extra coniugale con un uomo più grande, ed il figlio Dante che da ormai troppi anni nasconde al padre di essere omosessuale. Il protagonista è consapevole di essere tutto fuorché un padre amorevole e presente, infatti già dai primi anni di matrimonio con Eleonora, si è spesso concesso delle scappatelle, trascurando la sua famiglia e i suoi impegni. La realtà è che ha paura di finire nella monotonia, di cadere in gesti quotidiani e sempre uguali, volendo invece provare ancora emozioni forti. Questo è anche il motivo per cui ha cambiato molti lavori, non riuscendo mai a trovare la sua strada.

Ormai arrivato a 77 anni è convinto di non poter cambiare più, che la vita e l'esperienza gli hanno già insegnato come doversi comportare, di cosa fregarsene e di cosa interessarsi, fino a che le sue mani tremolanti si ritrovano a stringere quelle di Emma, per cercare di salvarla da un dolore troppo grande. E' da qui che Cesare inizia a rendersi conto di quante cose abbia dato per scontate, della sofferenza causata e del dolore che ha schivato per anni, non volendo aprire gli occhi neppure sulle questioni che si trovava a vivere in prima persona. Decide così di aiutare la sua giovane vicina e di riscattare tutti quei rimpianti che gli appesantiscono il cuore, cominciando dai suoi stessi figli e da tutti gli affetti che lo circondano.

Durante la lettura sono stata più volte tentata di sottolineare le frasi più belle e avrei riempito le pagine di matita, perché "La tentazione di essere felici" è un libro che si apre in maniera insolita, ovvero con un protagonista anziano e burbero, quindi diverso dai soliti libri e dai soliti personaggi, man mano che la storia prosegue si entra nella vita e nell'animo di Cesare, così come in quelli dei suoi figli, amici, amori, incontri, in un quadro di esistenze che mostrano e descrivono la realtà dei fatti, senza scene da romanzo o strappalacrime, perché il mondo è fatto proprio da persone che commettono infiniti errori, da scelte sbagliate, da momenti persi, dalla fretta che fa dimenticare la bellezza. Con il suo carattere schietto e sincero, Cesare ci mostra cosa significa rimpiangere il tempo che non tornerà mai indietro e la forza di darsi sempre nuove possibilità.

Ho amato questo libro, le riflessioni, i pensieri, le risate e le lacrime che mi ha suscitato, il ricordo che ne conserverò sempre molto gelosamente. E' una lettura molto scorrevole e facile, nella quale però si avverte tutto il peso e la meraviglia della vita, inoltre ad incorniciare un quadro già bello, ci pensano le mille strade di Napoli, i suoi odori ed i suoi rumori, i suoi abitanti e le sue luci. Un piccolo libro su cui l'attenzione non cade tanto facilmente, eppure che merita decisamente di essere letto ed amato!

LORENZO MARONE è anche curatore della rubrica domenicale su "La Repubblica di Napoli".

«Certo, le cose interessanti di una persona sono tutte all'esterno, dentro trovi solo viscere, sangue e rimpianti. Nulla di molto attraente.

"Sono contento. O, almeno, combatto ogni giorno per esserlo."»

(da "La tentazione di essere felici", pagina 169.)



Misery

TITOLO : Misery AUTORE : Stephen King CASA EDITRICE : Sperling & Kupfer PAGINE : 400 COSTO : 10,90€ TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA : film...