TITOLO: Il grande Gatsby
AUTORE: Francis Scott Fitzgerald
CASA EDITRICE: Newton Compton
PAGINE: 176
COSTO: 9,90€
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA: film omonimo con protagonista Leonardo Di Caprio.
GIUDIZIO: 10/10
TRAMA
"Il grande Gatsby" (1925) è il terzo romanzo di Francis Scott Fitzgerald ed è considerato il suo capolavoro. E ambientato negli Stati Uniti durante il primo dopoguerra ed è il drammatico racconto di una storia d'amore. Jay Gatsby, diventato ricco e potente tramite attività illecite, nasconde nell'animo una grande solitudine che non riesce a cancellare nonostante una vita di feste, musica, belle automobili e giovani donne. Non ha mai dimenticato, infatti, il suo più grande amore, Daisy. Il narratore è Nick Carraway che si trasferisce a Long Island proprio accanto alla splendida villa del misterioso Gatsby e ne ricostruisce la parabola esistenziale passo dopo passo. Fra i due si crea un rapporto di amicizia perché il ricco vicino scopre che Nick è il cugino di Daisy, che ha sposato Tom Buchanan, marito infedele e rozzo. Le vite sfavillanti dei personaggi e le loro forti passioni porteranno a un drammatico finale, che lascerà profonde ferite nell'animo di chiunque abbia incrociato le loro strade polverose.
NOTE DI LARAGAZZADELLIBRO
Questo romanzo non è il solo ad essere stato scritto dalla penna e dal genio di Fitzgerald, eppure risulta il più conosciuto e bello, forse proprio per la grande solitudine e malinconia di cui è portatore.
La storia viene raccontata da Nick Carraway, cugino di Daisy e vicino di casa di Gatsby, ovvero i due protagonisti del racconto. Appena trasferitosi a Long Island Nick scopre subito le eclatanti, magnifiche e opulente feste che Gatsby si ostina ad organizzare ogni settimana, alla quali partecipano centinaia di persone senza neppure essere state invitate.
Per una serie di eventi Nick scopre che tali feste sono realizzate con lo scopo di attirare l'attenzione proprio della cugina: infatti alcuni anni prima Daisy e Gatsby stavano insieme, poi lui era dovuto partire per arruolarsi e avevano siglato la promessa di rivedersi una volta tornato dal fronte. Daisy in quegli anni si era tuttavia sposata con Tom, uomo rozzo che per giunta la tradiva.
Ritrovatisi grazie all'intervento di Nick, i due innamorati ritornano al passato, ma la storia è destinata a concludersi nel peggiore dei modi. Chi desidera leggere questo libro, deve partire dal presupposto che non troverà un lieto fine ad attenderlo, e che sarà l'unico testimone della vera storia di Jay Gatsby, dell'amore che lo ha legato a Daisy, del dolore e dei sacrifici che ha compiuto in nome proprio di quel grande sentimento in cui ha creduto fino alla fine.
Nel giorno dedicato alla festa degli innamorati credo sia bello celebrare anche tutte quelle emozioni che non possono essere realizzate, di quegli amori che non sono mai nati o che sono finiti troppo presto, perché ciò che lega due persone non sempre ha il finale sperato, non per questo viene dimenticato o ignorato. Bisogna avere tanta forza anche per andare avanti, per lasciarsi il passato alle spalle o per fare in modo, come desiderava Gatsby, di rivivere quel passato anche nel presente, conservandone la memoria.
Questo romanzo è di una bellezza infinita, molto profondo ed appassionato, ma anche tormentato e sofferto, perché affinché l'amore brilli occorre che qualcos'altro resti nell'ombra: sono le due facce della stessa incredibile medaglia.
Lo consiglio non solo a San Valentino, ma in ogni giorno dell'anno in cui si voglia ripercorrere la storia d'amore che ha fatto sognare tante persone, che lascia dietro sé tanta malinconia e tanta speranza affinché nulla venga dimenticato.
FRANCIS SCOTT FITZGERALD è considerato uno dei maggiori autori dell' "Età del Jazz".
«A volte è più difficile privarsi di un dolore che di un piacere»
(da "Il grande Gatsby")